Realizzato il primo km dell’idropolitana dal Parco dell’Arrivore a Via Gottardo
14-11-2025
Il 13 novembre la fresa meccanica denominata “Gaia”, ha raggiunto il primo chilometro di avanzamento. del tunnel principale del Collettore Mediano di Torino: infrastruttura strategica a servizio di Torino e dei Comuni della Città Metropolitana. La TBM realizzerà uno scavo di 9,5 km di lunghezza, attraversando terreni eterogenei ad oltre 10 metri sotto il livello di falda.
A scendere nel tunnel raggiungendo il fronte di scavo il Sindaco di Torino e della Città Metropolitana, Stefano Lo Russo, accompagnato dai vertici SMAT, Paolo Romano – Presidente – Armando Quazzo – Amministratore delegato – e dai rappresentanti delle imprese costruttrici Ghella e Itinera, all’interno del Consorzio COLMETO S.c.a.r.l.
“È affascinante vedere come procede lo scavo di un’opera che è tanto poco visibile in superficie quanto importante per Torino e venti comuni metropolitani - spiega il Sindaco della Città metropolitana e della Città di Torino, Stefano Lo Russo -. I lavori procedono secondo il cronoprogramma e restituiranno al territorio torinese un’infrastruttura più moderna e sicura, utile anche a mitigare l’impatto degli eventi metereologici più estremi”
“Siamo particolarmente soddisfatti per questo primo traguardo che conferma il superamento degli ostacoli affrontati con l’avvio dei lavori e ci consente di proseguire, come da programma, nella realizzazione di questa nuova infrastruttura in grado di tutelare l'ambiente senza rilevanti problemi per il traffico veicolare e le attività commerciali sovrastanti,” ha sottolineato il Presidente di SMAT, Paolo Romano.
Particolarmente orgoglioso anche l’Amministratore Delegato di SMAT, Armando Quazzo, che ha evidenziato: “La direzione dei lavori dell’opera è stata affidata alla società di engineering del Gruppo, Risorse Idriche, a testimonianza della competenza, della sinergia e della capacità di affrontare sfide tecnologiche complesse.”
Il Collettore è realizzato con scavo meccanizzato tramite l’utilizzo di una TBM Mix Shield dal diametro di 4.08 metri. La macchina è progettata per realizzare un rivestimento ad anello composto da 6+0 conci in calcestruzzo armato, mentre la testa di scavo è configurata con 18 disc cutter.
La TBM, che aveva iniziato a scavare lo scorso 3 giugno, avanza progressivamente. È stata montata alla profondità di 20 metri per la sua intera lunghezza pari a 163 metri: opera con 3 turni di scavo, realizzando 20 metri al giorno di canale. Nel progetto sono impiegate oltre 400 persone tra operatori, staff e indotto.
L’opera, oltre a interessare la Città di Torino, è a servizio di 20 comuni metropolitani della zona sud e ovest della città: Beinasco, Bruino, Cambiano, Candiolo, Chieri Pessione, La Loggia, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Piobesi, Piossasco, Poirino, Riva di Chieri, Rivalta di Torino, Sangano, Santena, Trana, Trofarello, Villastellone e Vinovo.